Advanced Marketing, Business development, Strategia

COVID:
ecco
come
abbiamo
aiutato
i
nostri
clienti
ad
affrontare
lemergenza

Giuseppe Adelardi 21 agosto 2020

La crisi sanitaria che stiamo, pare, finalmente sorpassando ha sconvolto il mercato e il mondo del lavoro. Nel ruolo di consulenti strategici e di marketing abbiamo supportato i nostri clienti nell’affrontare questo complesso periodo. Abbiamo scelto di raccontare come è avvenuto questo processo per far comprendere ai decision maker che ci seguono l’importanza del marketing e di avere partner adeguati non solo in periodi floridi del mercato, ma soprattutto nei momenti più complessi.

Il 9 Marzo, giorno di inizio del lockdown, ci siamo ritrovati tutti a lavorare da casa, sparsi in maniera abbastanza omogenea in tutta Italia. Da subito abbiamo attivato una videochiamata giornaliera tra tutti i membri del team, sia per fare il punto del giorno, sia per mantenere il contatto umano tra i membri del nostro team in modo da cercare di mantenere alto il morale. Il secondo step è stato quello di intensificare i contatti con i clienti via telefono e videochiamata, in modo da poter far sentire loro la nostra vicinanza e proattività. Non è assolutamente semplice mantenere alta la motivazione – e la produttività – a distanza, anche per via delle ovvie preoccupazioni dei collaboratori e degli stakeholder sia in merito alla propria salute che all’andamento del mercato.

Abbiamo intensificato le pubblicazioni nel nostro blog, non solo per razionalizzare e condividere le nostre riflessioni ma anche per dare un segnale ai nostri clienti riguardo al nostro pensiero, alla nostra ricerca continua e al nostro desiderio di individuare in questo imprevisto le opportunità che si stavano creando. Non sempre è facile trasmettere ai propri clienti la profondità del know how interno, le ore di ricerche e confronti, le consulenze fatte da esperti, i libri letti. Abbiamo reputato quindi che il blog potesse essere uno strumento utile, e così si è rivelato. Ha avuto l’utilità non solo di cementare il rapporto con i clienti, ma anche quella di motivarli e farli sentire seguiti da consulenti preparati.

Il 14 Marzo, a soli quattro giorni dall’inizio del l0ckdown, abbiamo lanciato online l’iniziativa “Resta a casa per ripartire” (Sole 24 Ore: “Coronavirus, nuovi business e solidarietà dal food&wine italiano”) per supportare tre dei nostri clienti muniti di e-shop e che quindi potevano beneficiare anche di questo canale di vendita: ADI Apicoltura, Le Piantagioni del Caffè e Birrificio della Granda. In maniera diversa queste tre aziende sono state colpite dall’emergenza sanitaria, l’e-shop – fino a quel momento – rappresentava per esse prevalentemente un servizio e ovviamente un metodo per entrare in contatto con clienti e potenziali clienti, studiarne le abitudini di acquisto e creare un fondamentale database. Tuttavia è proprio da questo strumento che siamo partiti per realizzare un’iniziativa che ha avuto come finalità principali:

1 / Aumento della brand awareness

2 / Uscite stampa su importanti testate

3 / Far percepire ai clienti sell-in B2B la vicinanza dell’azienda

4 / Raggiungere direttamente i clienti sell-out B2C coinvolgendo tutta la filiera

5 / Trasmettere al mercato un’iniziativa di responsabilità

6 / Beneficiare del co-marketing con un brand importante come Chili

7 / Generare una – seppur marginale – revenue, importante anche solo per dare speranza e prospettiva ai dipendenti delle aziende

8 / Far sapere ai clienti finali che l’azienda possiede un proprio e-shop

9 / Creare co-marketing tra le aziende che fanno parte del nostro network: come spiegato nel nostro ultimo articolo, crediamo fermamente nelle potenzialità di fare sistema e ci impegniamo giorno per giorno nell’individuazione di potenziali progetti nei quali IDEA Food & Beverage diventa una piattaforma che connette le diverse aziende con cui collaboriamo.

I risultati sono stati eccezionali tanto che le aziende hanno registrato un aumento delle vendite fino a oltre il 500% nei propri e-shop. Aumento che, ad oggi, si è stabilizzato non tornando a livelli pre-emergenza. In congiunzione con campagne di advertising e affinamento delle piattaforme abbiamo poi lavorato sull’efficienza dei portali al fine di aumentare la marginalità.

In pochi giorni, da agenzia a forte vocazione offline e riconosciuta soprattutto per strategia, network, eventi, rapporti, press office, abbiamo effettuato un corposo cambiamento dovendoci adattare alle esigenze dei nostri clienti, riconfigurando l’organizzazione interna e implementando velocemente le nostre risorse nell’online.

Nel mentre, abbiamo ripreso in mano le strategie create per i clienti rivedendole necessariamente in base ai transizioni in atto: lo spostamento delle grandi fiere, l’impossibilità di creare eventi, il cambiamento delle esigenze del consumatore finale, la chiusura dei punti vendita ho.re.ca. hanno configurato aspetti impossibili da non considerare. È stato dunque effettuato un profondo studio, cliente per cliente, al fine di rivedere la strategia a medio termine in base alle esigenze specifiche.

Ma in questi 100 giorni di emergenza sanitaria le attività sono state molte altre!

Abbiamo lavorato per creare un progetto comune tra alcuni clienti ristoratori che ovviamente sono stati tra i più colpiti: Gastronomia Firenze (News and Customer Experience: “Un brand innovativo alla velocità della luce – In Gastronomia Firenze entri con la Webcam”) fornendo respiro e revenue ad attività che hanno dovuto chiudere i battenti ma non hanno chiuso il laboratorio proprio grazie a questa nuova realtà (ritorna nuovamente il concetto di ecosistema!). Il 20 Marzo è nato il progetto Gastronomia Firenze, emerso dalla spinta innovatrice che ci ha fornito l’emergenza sanitaria e che si sta per altro espandendo: presto saremo a Milano, Padova e Napoli.
A questa nuova realtà si unisce anche la startup STIPACCHI che si occupa di spedire i prodotti di Gastronomia Firenze in tutta Italia.

Nel mentre, per Le Piantagioni del Caffè abbiamo creato il ciclo di incontri online “Momenti Dirompenti che, dal 17 Aprile attraverso webinar settimanali, ha consentito di creare un contatto diretto tra il torrefattore artigiano di alta qualità e i propri clienti professionisti e privati. Molte le interazioni, interessanti gli spunti, tanto che gli incontri riprenderanno da Luglio diventando un appuntamento fisso che permetta di evidenziare i fattori competitivi del nostro cliente.

Abbiamo supportato Perlage Winery nella creazione di iniziative che sono andate online dal 1 Maggio (La Tribuna di Treviso: “Degustazioni online e vendite in rete: il Prosecco raddoppia!”) che consentissero, anche in questo caso, di aumentare le revenue dalle vendite online oltre che di dimostrare al mercato dinamicità e presenza attiva dell’azienda.

Per una delle manifestazioni benefiche che organizziamo, Il Palio dell’Agnolotto, abbiamo fornito il nostro supporto in favore di un’iniziativa partita da uno spunto di Elena Passadori della ONLUS Chicco per Emdibir. Il Palio è un concorso che vede sfidare alcuni ristoratori dell’Oltrepò Pavese attraverso la creazione di uno dei piatti locali più tipici: l’agnolotto. I ristoratori il 20 Maggio si sono riuniti per supportare le famiglie locali consegnando – con il supporto dei comuni – diversi chilogrammi di agnolotti ai nuclei in maggiore difficoltà (Informacibo: “E il Palio dell’Agnolotto si trasforma in delivery… per beneficienza!”).

Il Birrificio della Granda aveva in programma un grande evento il 16 Aprile, da svolgersi all’interno del Mercato Centrale di Torino. Durante questo evento era prevista la presentazione di due nuove linee di prodotto, dell’intera immagine rinnovata del birrificio stesso, e la presentazione di una novità ancor più corposa: l’ingresso del birrificio artigianale nel mercato delle lattine, a seguito di un corposo investimento effettuato a inizio anno per l’acquisto delle infrastrutture necessarie al cambio di modello operativo. Ovviamente l’evento è saltato e – soprattutto in seguito all’ingente investimento sostenuto dal birrificio per l’acquisto dei macchinari necessari era necessario trovare un canale di sfogo.
Il 10 Aprile abbiamo così ideato e organizzato Cyberbeer 2020, il primo evento in assoluto totalmente online – che si terrà il 29 Giugno alle ore 18.30 – in cui verranno lanciati prodotti destinati al mercato ho.re.ca. Si tratta di un progetto ambizioso: la costruzione di un vero e proprio show della durata di 3 ore che vedrà diversi ospiti collegarsi dalle proprie abitazioni, dalle proprie sedi e un grande numero di regali elargiti agli utenti che staranno seguendo l’evento in diretta. Il tutto senza la creazione di assembramenti non necessarix ma coinvolgendo anche i singoli rivenditori, attraverso i propri distributori, i quali potranno collegarsi da remoto.

Per l’occasione abbiamo inoltre creato una speciale Collector’s Edition Box. All’interno di questa box sarà presente un ticket che darà l’accesso ad un’estrazione durante l’evento la quale permetterà a 10 fortunati clienti del birrificio di vincere un weekend presso il birrificio per realizzare insieme al mastro birraio una delle prossime birre, influenzando la ricetta e letteralmente firmandola.

Con D’Alessandro Confetture abbiamo lanciato nel mercato il 20 Maggio un’innovativa app dedicata ai clienti sell-in dell’ho.re.ca. e retail attraverso la quale gli stessi potranno ordinare direttamente i prodotti senza l’intervento diretto di un agente. Grazie a questo l’azienda dimostra ai propri clienti grande dinamismo e il desiderio di tutelare la salute di tutti limitando i contatti a quelli necessari. Dimostra inoltre di esser stata capace a cambiare velocemente modello imparando una delle lezioni dell’emergenza sanitaria: non tutti gli spostamenti sono davvero necessari e possiamo anche far del bene al pianeta limitando le emissioni di Co2.

Per Mitilla (www.mitilla.it) abbiamo velocizzato il lancio del nuovo website presentandolo il 27 Maggio per via dell’aumento repentino dell’importanza di questo canale nella comunicazione al mercato. Il website accompagna il libro di Giuliano Ramazzina “Apriti Cozza. Mitilla, l’unità d’Italia parte da Pellestrina”, in vendita su Amazon.

A tutto ciò si aggiungono tre nuovi clienti che hanno scelto la nostra agenzia per individuare la migliore strategia volta ad affrontare il nuovo mercato dei prossimi anni: D’Alessandro Confetture, Molino Vigevano e PANK – La Bulangeria.

Crediamo che sia un risultato molto buono, nato dalla credibilità, proattività, velocità e concretezza della nostra azione, quello di riuscire ad acquisire nuovi clienti durante un periodo così complesso.

In chiusura riporto il video “Florence is Open. Be open to Florence!” che abbiamo realizzato in supporto dei nostri clienti fiorentini, lanciato il 2 Marzo per stimolare turisti e clienti a non abbandonare il commercio della città. Abbiamo poi ovviamente oscurato il video, a seguito dell’aggravarsi della situazione sanitaria e a seguito del lockdown. Ma esso ritorna attuale nei prossimi giorni e diventerà uno degli strumenti di ripresa e promozione per i committenti.

Per concludere, sono stati 100 giorni molto difficili sotto il profilo organizzativo in quanto hanno significato un grande aumento del carico di lavoro, un aumento delle complessità da gestire per via del lavoro a distanza e per la necessità di tenere alto il morale sia dei clienti che di tutto il team. Tuttavia la capacità di creare sistema con i propri clienti, con i propri partner e di lavorare per un obiettivo comune ha significato la capacità di affrontare gli imprevisti senza venire da essi abbattuti.

Inoltre affrontare con metodologia strategica questo difficile periodo ha significato per i nostri clienti imparare molto sui propri clienti e sul proprio mercato. Questo è dimostrato dal fatto che una gran parte delle iniziative partite durante l’emergenza rimarrà attiva e costituirà uno degli asset dei prossimi mesi.

Colgo l’occasione per ringraziare anche pubblicamente tutti i collaboratori di IDEA Food & Beverage, e i professionisti che lavorano con noi per l’estrema resilienza e per la grande determinazione che hanno dimostrato: sono stati giorni difficili ma ognuno di noi ha dimostrato di condividere una visione comune basata sulle opportunità da scovare in ogni imprevisto.

Giuseppe Adelardi

CEO di IDEA Food and Beverage, marketing manager e business developer. In base ai dati raccolti dalle nostre analisi di mercato, creo le strategie ed estrapolo i posizionamenti strategici dei nostri clienti. A seguire, a partire dal business plan delle aziende, elaboro il budget e il marketing plan.

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